Visita nutrizionale di controllo

Prenota una visita nutrizionale di controllo con la Dott.ssa Giorgia Attioli

Visita Nutrizionale di Controllo

La visita di controllo ha una durata complessiva di circa 30 minuti, mentre la frequenza del check viene stabilita da me in base al caso specifico in esame, alle tue esigenze e alle tue richieste.

All’inizio della visita indagherò sulle tue impressioni relative al periodo di dieta appena seguito ponendoti alcune domande:

  • Hai avuto fame? Se si, fame nervosa o reale? Questa domanda è molto utile per valutare i pasti che contribuiscono a controllare il senso di fame. In quale momento della giornata l’hai sentita di più?
  • Hai avuto difficoltà a gestire i pasti e ad organizzare la spesa? Se si, valutiamo nuove strategie pratiche.
  • I pasti proposti nella dieta sono stati piacevoli? Sono stati gratificanti?
  • Come ha reagito l’intestino al cambio di alimentazione? 
  • Quali sono state le alternative (tra le tante preferenze suggerite dalla dieta) che hai gradito di più? Queste alternative sono effettivamente anche le migliori sotto il profilo nutrizionale?
  • Quali sono stati i pasti liberi? Sono stati gestiti con serenità e senza difficoltà? 
  • I vestiti risultano più comodi? Questa domanda è mirata anche a distogliere il paziente dalla costante attenzione nei confronti della bilancia.

Attraverso le risposte che mi fornirai, valuterò eventuali piccole modifiche alla dieta e ti darò ulteriori consigli ed indicazioni che ti saranno utili per poter proseguire serenamente il percorso intrapreso.

Successivamente si passa a valutare i dati oggettivi: si controlla il peso, si riprendono le misure delle circonferenze corporee e si esegue nuovamente l’analisi della composizione corporea andando a valutare come si sono modificati i valori della massa magra e della massa grassa.

Le finalità della visita di controllo dal nutrizionista: 5 obiettivi importanti

Un concetto che spesso non viene pienamente compreso è quello della finalità del colloquio: se infatti è sempre entusiasmante vedere percorsi che procedono senza difficoltà, in realtà è ancora più importante dedicare del tempo alle criticità che il paziente riporta. Il momento del controllo è un momento importante per:

  • fortificare le buone abitudini che il paziente sta lentamente acquisendo,
  • incoraggiare il paziente e mostrare i risultati ottenuti (infatti spesso il paziente non ha consapevolezza della tanta strada fatta!),
  • mantenere alta la motivazione anche quando si incontrano eventi che sembrano remare contro il percorso nutrizionale (e trovare una soluzione alternativa!),
  • “cucire” su misura del paziente un piano nutrizionale che tenga conto di orari, impegni, lavoro, hobby, gusti, stagionalità, situazioni patologiche,
  • soddisfare dubbi/perplessità/curiosità del paziente.

Proprio per perseguire queste finalità si consiglia di fissare i controlli ogni 4 settimane al massimo specie nei primi tempi: inizialmente infatti è ancora più necessario monitorare l’andamento del percorso.  Quando invece il percorso è ben avviato si iniziano a distanziare maggiormente questi appuntamenti per fare anche in modo che il paziente inizi a procedere sempre con maggior autonomia e sicurezza.

Visita Nutrizionale di Controllo